Misano: rette azzerate per nidi e scuole d'infanzia
La giunta comunale di Misano Adriatico, come già fatto lo scorso anno in occasione dei mesi di lockdown, ha concordato l’adozione del provvedimento per azzerare le rette scolastiche di asili nido e scuole dell’infanzia comunali e statali a partire dall’entrata in vigore del Dpcm e dell’ordinanza regionale che hanno disposto la chiusura di tutte le scuole. Per tutto il periodo in cui le scuole rimarranno chiuse, dunque, le rette scolastiche non verranno addebitate.
"Con il provvedimento di azzeramento delle rette per i giorni di chiusura continua il nostro sostegno e la nostra vicinanza alle famiglie – commenta il Vicesindaco Maria Elena Malpassi - consapevoli delle difficoltà economiche che molte di queste stanno affrontando da ormai troppo tempo".
Il provvedimento si aggiunge allo sforzo messo in campo da subito per organizzare l’attività didattica nelle modalità più produttive a partire dall’8 marzo scorso. Come previsto dalle normative nazionali e regionali di riferimento, si è immediatamente attivata la possibilità di frequenza per tutti i bimbi con certificazione iscritti al nido e alle due scuole dell’infanzia comunali.
Su 7 bambini aventi diritto, 6 partecipano in presenza per volontà della famiglia. Viene garantita una frequenza giornaliera di 3 ore nella fascia oraria compresa tra le 8 e le 12, a beneficio della continuità educativa nel lavoro di recupero sul minore, ma anche per andare incontro alle esigenze di "sollievo familiare".
Ogni bambino occupa la propria sezione con l’insegnante di riferimento e con il personale ausiliario preposto alla pulizia e sanificazione degli ambienti. Per tutti gli altri bambini che invece sono a casa si è attivato il servizio di didattica a distanza. Le insegnanti di sezione incontrano tutto il gruppo 1/2 volte a settimana. Sono previsti inoltre da 2 a 4 collegamenti settimanali in gruppi più ristretti. Vengono garantiti anche colloqui individuali per i genitori che ne fanno richiesta attraverso collegamenti personalizzati.
Il personale educativo infine continua a pubblicare sulla piattaforma istituzionale "CLICK…RESTIAMO VICINI" materiale di lavoro, video e audio.
"Stiamo cercando in ogni modo, anche da casa, di mantenere viva la comunità di sezione e più in generale il senso di appartenenza alla scuola – aggiunge la Malpassi -, per far sì che non venga interrotto da un lato il percorso di apprendimento e socializzazione dei bambini, ma anche l'importantissima relazione con le nostre famiglie. La partecipazione è ampia e stiamo ricevendo anche graditissimi attestati di riconoscenza da parte dei genitori. Questo rende merito ed onore soprattutto al grande sforzo che le nostre insegnanti, tutto il personale scolastico ed amministrativo stanno mettendo in campo con grande competenza e disponibilità. A loro, ma anche al personale degli uffici della pubblica istruzione preposti va il mio doveroso ringraziamento".