Pulling test ai pini di Misano
S’è avviato oggi un programma di monitoraggio e verifica sulle alberature, in particolare pini nei parchi cittadini, che da un’ispezione visiva chiedono un approfondimento sulla loro stabilità. I primi controllati sono stati quelli al Parco Misano Brasile.
"La gestione virtuosa del verde cittadino è una priorità dell’Amministrazione - spiega l’assessore all’ambiente Nicola Schivardi –. È un’attività che ambisce ad aumentarne la diffusione, conservando l’attuale patrimonio e compiendo scelte su nuove specie più resistenti e adatte al clima delle città di costa per le nuove piantumazioni. In questo percorso l’Amministrazione ha deciso di avviare un monitoraggio approfondito, proprio per aggiornare una mappa che restituisca informazioni oggettive e più approfondite dell’ispezione visiva".
In collaborazione con GEAT sono quindi partite le prove di trazione statica a carico controllato per verificare con dati precisi la capacità di tenuta degli apparati radicali.
Capita infatti che proprio le radici, per loro natura non visibili, nascondano una fragilità altrimenti non percepibile. Il pulling test riproduce l’azione del vento e la risposta dell’apparato radicale alle sollecitazioni da esso causate.
Sono i sensori applicati a misurare la deformazione marginale delle fibre, che poi viene elaborata da un software che misura la resistenza o la stabilità della pianta in relazione a dei coefficienti di sicurezza.
Le prime alberature analizzate sono state quelle più inclinate e prossime alle aree giochi. Nei prossimi giorni si proseguirà con altre verifiche.