Giornata Nazionale contro bullismo e cyberbullsmo: SGR al fianco delle scuole
Entra nel vivo il progetto "Da Spettatori a Protagonisti" che coinvolge oltre 400 studenti e i loro insegnanti per contrastare il fenomeno
Oggi è la giornata nazionale contro il bullismo e cyberbullismo e sta entrando nel vivo il progetto messo a punto dal Gruppo SGR dedicato alla scuola, avviato a novembre. ‘Da Spettatori a Protagonisti’ coinvolge numerose classi del riminese coi loro 400 studenti e invita a riflettere sui dati e sui rischi di un fenomeno sempre più dilagante tra i giovani, favorito dal crescente utilizzo del cellulare tra le giovani generazioni (riferisce l’Istat che l’85,8% dei ragazzi tra 11 e 17 anni di età utilizzano quotidianamente il cellulare).
I dati sono allarmanti: più di 4 ragazzi su 10 hanno subito sulla propria pelle atti di bullismo da parte di compagni, una percentuale che sale tra i maschi; 6 su 10 hanno assistito a episodi di violenza in rete e non. Si abbassa anche l’età del bullo: se prima aveva dai 14 ai 16 anni, oggi il fenomeno si manifesta già tra i 7 e gli 8 anni.
Un fenomeno preoccupante che ha spinto SGR ad avviare il progetto "Da Spettatori a Protagonisti", patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Rimini, allo scopo di offrire alla scuola risorse tecnologiche, umane e laboratori per educare i ragazzi a comportamenti rispettosi e responsabili, lasciando libero il docente di realizzare le attività considerate più utili.
SGR ha messo a disposizione diverse professionalità: una psicologa, una esperta di comunicazione, un esperto di social per potenziare conoscenze e capacità. L’iniziativa sta proseguendo con successo, grazie al ruolo cardine svolto dagli insegnanti.
Per chi desiderasse informazioni o volesse aderire all’edizione del prossimo anno, è possibile contattare Nicoletta Renzi, referente di SGR per il progetto "Da Spettatori a Protagonisti", all’indirizzo mail: nicoletta.renzi@gasrimini.it.