Mitigazione acustica efficace a Misano World Circuit
Sono disponibili le informazioni relative a quanto svolto lo scorso anno nell’ambito del protocollo che il Comune di Misano Adriatico, Arpae e Misano World Circuit hanno definito fin dal 2019 per monitorare e mitigare le emissioni sonore derivanti dall’attività svolta in pista.
La comunicazione avviene insieme alla significativa iniziativa condotta dalla Federmoto, che a Misano ha messo a dimora 58 piante per pareggiare le emissioni di Co2 di tutta l’attività svolta dal CIV in Italia lo scorso anno, nell’ambito del progetto CIV Green presentato oggi in circuito.
Nel 2021 l’analisi dei dati registrati dalle centraline di monitoraggio acustico mostra il continuo miglioramento degli effetti prodotti, nel pieno rispetto dei dettati normativi e delle deroghe concesse.
"S’è avviato un percorso che sta dando i risultati auspicati – il commento di Fabrizio Piccioni, sindaco di Misano Adriatico – e che tiene conto del grande valore che rappresenta il circuito per il territorio e l’attività di monitoraggio su quanto convenuto per la mitigazione acustica. Sono rilevazioni oggettive e condivise con ARPAE, che avranno ulteriori benefici dai lavori in corso a MWC e il prossimo intervento pianificato".
"Dopo l’Accreditamento FIA Due Stelle stiamo lavorando per la certificazione ambientale ISO 20121 – dice Andrea Albani, managing director MWC – e col Programma Misano Green Circuit abbiamo intrapreso da tempo la direzione della sostenibilità ambientale degli eventi organizzati ed ospitati. È lo stesso motorsport ad avere imboccato questa direttrice e la presenza del Centro Federale in circuito e l’evento CIV Green di domani sono segnali che siamo davvero in sintonia con la prospettiva che ci siamo dati nel 2019".
Le attività con un impatto acustico per i territori circostanti hanno rispettato anche i limiti previsti dal Protocollo. È l’esito di un sistematico monitoraggio i cui risultati sono stati resi disponibili all’Amministrazione e condivisi con l’ente pubblico Arpae.
I dati rilevano anche giornate in cui i limiti sono superati anche indipendentemente dalle manifestazioni ospitate, con l’autodromo spesso chiuso in queste occasioni. È l’effetto del traffico, delle lavorazioni artigianali e industriali, del sorvolo di aeromobili e delle attività antropiche dei residenti.
La relazione evidenzia quindi il rispetto delle condizioni generali, che vengono confermate: l’attività interrotta alle 18.30, eccezionalmente fino alle 22.00 in occasione di eventi speciali e la pausa meridiana di 60 minuti; l’obbligo di utilizzo privato della pista con moto dotate dei sistemi di controllo dei decibel.
I FONOMETRI DISTRIBUITI NELL’AREA
La fonte delle informazioni sono sei fonometri posizionati in via Cà Raffaelli, via del Carro, via dello Stadio, Pista, Misano Monte, zona residenziale. I dati sono gestiti da un cruscotto che consente di intervenire in tempo reale per fermare l’attività quando vengono superati i limiti.
Il monitoraggio è rinforzato da un rilevatore mobile e dal coordinamento dei dati provenienti da una doppia postazione on site in sala race control e presso l’ufficio tecnico del circuito, a cui si aggiunge quella da remoto gestita da Vibro Acustic.
L’ATTIVITÀ DI MITIGAZIONE
Sono sempre più efficaci le azioni di mitigazione attiva intraprese nell’ambito del piano gestito da MWC e rivolto alla dinamica di generazione dell’emissione sonora. Il piano, predisposto già nel 2018, prevede di conoscere le fonti, simularne le ricadute e gli effetti acustici, prevenire le anomalie, monitorare le condotte assumendone il controllo.
Ciò tramite Mitigazioni Attive Preliminari e le Mitigazioni Attive Operative inserite nei contratti di clausole di salvaguardia ambientale. Ne fanno parte il controllo dei sistemi di scarico dei mezzi che accedono alla pista, l’assunzione di un sistema che fornisce il dato tendenziale dei livelli globali della pressione sonora, fino alla costruzione e definizione delle attività della giornata di pista e del numero massimo dei veicoli in pista.
Hanno contribuito al risultato il vantaggio procurato dal cantiere per l’ampliamento dell’edificio dei box, importante ostacolo alla diffusione del rumore, oltre alla regolare manutenzione a terrapieni e prati perché la loro altezza massima rimanga costante nel tempo e svolgano efficacemente la loro funzione di barriera acustica naturale.
IL PROSSIMO INTERVENTO ALLA CURVA DEL TRAMONTO
Nei prossimi mesi si concretizzerà un altro importante intervento. È alla valutazione dell’Amministrazione comunale il progetto che punterà all’ulteriore abbattimento del livello di pressione sonora presso i ricettori sensibili nella zona della curva del Tramonto, per renderli conformi ai limiti di qualità.
Il Comune di Misano Adriatico sta rilasciando alla Santa Monica SpA il titolo edilizio necessario alla realizzazione della barriera acustica che sarà costruita alla Curva del Tramonto, ulteriore intervento nella direzione di sviluppare un impianto che associ ai valori economici e sociali anche quelli ambientali.