100 anni di mobilità elettrica a Rimini: convegno a Ecomondo
Mentre il Metromare si è avviato questa mattina alle 5 col format full electric, a Ecomondo è stato presentato il sistema che sta attirando attenzione in tutta Italia, con i temi della mobilità sostenibile al centro di ogni strategia di transizione ecologica.
L’occasione è stata anche la ricorrenza di 100 anni dal debutto sul territorio della mobilità elettrica.
Questa mattina a Ecomondo si sono affrontati i temi dello sviluppo futuro e sono intervenuti il presidente di PMR Stefano Giannini, l’Assessore alla Mobilità di Rimini Roberta Frisoni, il Presidente di Start Romagna Roberto Sacchetti, il dirigente di PMR Roberto D’Andrea e Calogero Taibi di Kiepe Electric Italia. Moderatore Alberto Rossini, funzionario della Provincia di Rimini.
"Il sistema Metromare non si ferma – ha esordito Giannini – perché siamo già al lavoro con le amministrazioni per dar seguito ai progetti. Il prolungamento in Fiera è già finanziato, lavoriamo alla tratta verso Santarcangelo e al suo sdoppiamento verso il polo scolastico di Viserba. A sud, il Sindaco di Misano Fabrizio Piccioni è sintonizzato sulla necessità del collegamento ed ho già la ferma disponibilità della neo Sindaca Foronchi di Cattolica. Spero che la prossima amministrazione di Riccione si ponga diversamente da ora e comprenda che l’attuale posizione frena il progresso sociale ed economico del territorio. Lo abbiamo ascoltato questa mattina: il trasporto rapido è stato compagno di viaggio e moltiplicatore del business turistico. Se non si continua nella crescita e nell'innovazione del servizio si arretra. Il Metromare in questi ultimi mesi in cui le limitazioni sono state ridotte ha dimostrato di incontrare il favore dell'utenza, contribuendo quindi a contenere l'uso dell'auto. Bisogna continuare con un progetto che è considerato esemplare da tutti gli esperti del settore".
"Le livree del Metromare sono un messaggio chiaro – ha detto la Frisoni – che stimola la comunità a concepirsi in movimento verso la sostenibilità. Dobbiamo usare tutte le leve per agevolare questo cammino e auspico un piano strategico dedicato ad energia e sostenibilità. Ci sono i fondi e insieme ad un piano del verde dobbiamo accelerare sulla progettualità.
Sul fronte di viabilità e trasporti, siamo nel pieno di un radicale cambiamento e dobbiamo sforzarci di cambiare modelli superati. Ci sono le opportunità, il Metromare è una di queste e anche le esperienze fatte con lo Shuttle Mare per trasportare persone in spiaggia è stato un unicum che tanti replicheranno. Non ho remore: va aumentata la quota di trasporto pubblico, la linea 11 dovrà entrare in questa sintonia e l’alimentazione elettrica la vedo come uno scenario possibile".
Il Presidente di Start Romagna, Roberto Sacchetti, ha ricordato lo sforzo dell’azienda del TPL romagnolo, che trasporta ogni anno 49 milioni di persone con 560 bus che percorrono 21 milioni di km l’anno. "Il piano industriale prevede un forte ricambio dei mezzi nel segno della sostenibilità ed entro il 2024 ne sostituiremo 230. Il Metromare ha chiuso la fase sperimentale con 500mila km percorsi. E’ 4l’offerta vincente perché abbina frequenza a puntualità rigorosa. Solo così si convince la gente ad usare il mezzo pubblico. Credo fondamentale parlare di transizione digitale per il nostro mondo, dobbiamo rendere facile l’utilizzo e sempre più immediata la lettura delle disponibilità di viaggio. Dobbiamo andare verso un trasporto che definirei sartoriale".
Roberto D’Andrea e Calogero Taibi sono entrati nella descrizione tecnica del Metromare, ricordandone il carattere innovativo e i valori di tutela ambientale.
Infine Roberto Renzi, grande esperto del trasporto sul nostro territorio, ha ripercorso i 100 anni di mezzi alimentati da elettricità. "Rimini ha sempre percorso i tempi, o è stata all’avanguardia. Laddove transitavano mezzi fra le dune, fra Rimini e Riccione ad esempio, sono cresciute economie e qualità della vita. Il Metromare è un altro capitolo di questa centenaria storia".