Le imprese femminili in Emilia-Romagna
A fine dicembre 2020 le imprese femminili erano 84.287 (-0,5 per cento sul 2019). Nel dettaglio la tendenza non è omogenea: diametralmente opposto l’andamento della componente giovanile (-3,3 per cento) e di quella straniera (+3,0 per cento).
Le imprese femminili erano il 21,2% del totale. La consistenza delle imprese in rosa ha quindi subito una nuova leggera flessione.
Il Registro delle imprese delle Camere di commercio elaborati da Unioncamere Emilia-Romagna registra le difficili condizioni in cui le imprese operano a seguito della pandemia non hanno pesato in misura diversa sulle imprese femminili.
A fine anno le imprese femminili giovanili erano 7.955 pari al 9,4 delle imprese femminili regionali e da 19 trimestri mostrano una tendenza negativa apparsa accentuata nel corso del 2020, tanto da avere subito un calo del 3,3 per cento (-274 imprese) rispetto al dicembre 2019. Cinque anni fa le imprese femminili giovanili erano 9.010.
Al contrario, le imprese femminili straniere risultano in aumento del 3%. (11.563, pari al 13,7 delle imprese femminili dell’Emilia-Romagna).