
Rimini crovecia fra Orientee Occidenti, domani interviene Egidio Ivetic
Primo appuntamento domani per il ciclo di conferenze promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini a ‘Rimini crocevia fra Oriente e Occidente’. Curato dallo storico e critico d’arte Alessandro Giovanardi, il ciclo riflette sulle connessioni di civiltà che collegano Rimini e l'altra costa adriatica.
Domani alle 17.30 interverrà Egidio Ivetic nel pomeriggio dedicato a L’Adriatico come storia. L’Adriatico dalle divisioni alle nuove integrazioni.
L’Adriatico è un Mediterraneo in scala ridotta, un mare chiuso, di passaggio, una frontiera tra Oriente e Occidente. Per secoli si sono intrecciati e sovrapposti confini di natura politica, religiosa e infine nazionale, nonché stratificazioni culturali, tra popoli, lingue, modelli di civiltà. Il passato assume oggi una valenza diversa, sta diventando un’eredità transnazionale, condivisa tra le sponde adriatiche. La dimensione storica transnazionale si pone come superamento della logica "centro-periferia" imposta dalla prospettiva politica e culturale nazionale, logica che ha ridotto i segmenti adriatici a periferie turistiche. Il futuro dell’Adriatico è definito dalle integrazioni tra le sue sponde.
Egidio Ivetic
È professore ordinario di Storia moderna nell'Università degli Studi di Padova, dove si è laureato in Lettere (Storia moderna). Egidio Ivetic è nato a Pola nel 1965 ed ha studiato Slavistica nella medesima università e ha svolto gli studi di dottorato di ricerca in Storia presso l'Università Ca' Foscari di Venezia.
Nel 1998 ha conseguito il Dottorato di ricerca nell'Università degli Studi di Milano davanti a commissione nazionale. Nell'Università di Padova insegna Storia dell'Europa orientale dal 1999, Storia moderna dal 2014, Storia del Mediterraneo dal 2018.
È direttore dell'Istituto di Storia della Società e dello Stato Veneziano alla Fondazione Giorgio Cini Venezia.
Dirige Studi Veneziani ed è membro del Comitato di direzione della Nuova Rivista Storica.
I suoi studi e competenze riguardano la storia del Mediterraneo, la storia della civiltà di Venezia e la storia dei Balcani.
Ha collaborato a progetti di ricerca storica internazionale relativi al Sud-Est Europa.
Nel 2010-2015 è stato referente per l'Europa orientale e membro del Comitato di consulenza per le relazioni internazionali del Rettore dell'Università di Padova.
Dal 2011 è rappresentante dell'Università di Padova nell'associazione Coimbra Group Universities, come membro del Working Group in Social Sciences and Humanities SSH.
Dal 2018 è delegato dell'Università di Padova e stakeholder nell'iniziativa UniAdrion e Adrion dell'Euro-regione Adriatico-Ionio. Dal 2019 è delegato del Rettore/Rettrice nell'Alps-Adriatic Rector's Conference. Promuove la Storia del Mediterraneo come studio e insegnamento universitario in Italia.
Le conferenze si svolgono nella ‘Sala della Cupola’ della Fondazione, sono ad ingresso gratuito, ma è necessaria la prenotazione sul sito www.fondcarim.it